HANNO DETTO
Teotino PERPLESSO: «Il figlio di Ibrahimovic al Milan Futuro? Può diventare un problema per lui e per i compagni. Sui familiari-agenti penso…»
Il noto giornalista Gianfranco Teotino si esprime così sul ruolo dei familiari nel calcio e su Maximilian Ibrahimovic al Milan Futuro
Intervenuto in collegamento per Sky Sport, Gianfranco Teotino ha affrontato una lunga riflessione legata al mondo del calcio, con i calciatori spesso assistiti dai propri familiari che diventano anche agenti. Il giornalista esprime poi le proprie perplessità sulla firma di Maximilian Ibrahimovic, figlio di Zlatan, col Milan Futuro.
FAMILIARI COME AGENTI? – «Non so fino a che punto sia giusto, credo che gli agenti del calciatori devono avere una professionalità specifica, è un lavoro complicato. Chiaro che i familiari conoscano molto bene i propri campioni e dal punto di vista economico c’è un passaggio in meno, non so fino a che punto sia giusto. Penso che gli affetti devono restare fuori dal lavoro, mi lascia un po’ perplesso. Anche Mbappé non ha un procuratore particolare».
MAXIMILIAN IBRAHIMOVIC AL MILAN FUTURO, LA PRESSIONE SUI FIGLI D’ARTE – «Il figlio di Ibrahimovic al Milan Futuro? Anche questo non la considero una cosa ideale, credo possa essere un peso sia il ragazzo che per i compagni di squadra che hanno con loro un giocatore che ha un nome importante, in questo caso il figlio di un dirigente della società. Non so se sia giusto che ci sia suo figlio in una squadra rossonera, e che debba poi giocare per conquistarsi il posto… non credo che abbia dei favoritismi, però penso che questo possa diventare un problema sia per lui che per i compagni».