Editoriali
Theo Hernandez alla CR7: la suggestione per rilanciare il Milan
Theo Hernandez attaccante puro: la suggestione per permettere al Milan di andare incontro al calcio moderno. I precedenti
Con due gol e un assist messi a segno in appena sei partite, Theo Hernandez è diventato non solo l’elemento fondamentale della formazione di Pioli ma anche il giocatore con la migliore media-gol avendo timbrato il cartellino ogni 234 minuti disputati, non male per uno che di lavoro fa il terzino.
Proprio queste doti offensive, da vero centravanti la rete messa a segno contro la Roma, hanno lanciato una suggestione in quel di Milanello dove Stefano Pioli si sarebbe mostrato incuriosito dalla possibilità di utilizzare il francese come attaccante puro. In Europa non sarebbe il primo caso “eccellente” di terzino diventato punta: in passato accade con Bale al Tottenham e tutti si ricorderanno dell’utilizzo che veniva fatto di Cristiano Ronaldo ai tempi dello Sporting.
Theo Hernandez attaccante puro
Theo Hernandez ha molte caratteristiche simili ai due ex Real: velocità palla al piede fuori dal comune mista ad un corpo per nulla esile e un tiro secco, forte e preciso capace di piegare le mani ad ogni portiere. A soli 22 anni Theo Hernandez può ancora sviluppare il proprio gioco e già con l’arrivo di Pioli le sue dote offensive sembrano aver raggiunto il proprio apice. Visto lo scarso rendimento di Piatek e il poco cinismo di Rafael Leao davanti alla porta chissà se proprio Theo non possa essere l’arma in più dell’attacco milanista: il CR7 rossonero.