2015
Tim Cup: le pagelle rossonere di Milan-Sassuolo
Abbiati: 6 Senza colpe e poco impegnato. Una serata da osservatore esterno. Annoiato
De Sciglio: 5 (Fino a 46′ s.t.) Il terzino italiano conferma la stagione no. Non pervenuto
Bonera: 5.5 (Da 46′ s.t.) Entra e si adatta ai ritmi di gioco. Senza infamia e senza lode
Zapata: 4.5 Ennesima prestazione insufficiente e a questo punto il quesito sorge spontaneo: “Perché gioca bene solo con la Colombia?”. Un giocatore chiamato enigma
Alex: 5.5 Prestazione senza stimoli per il roccioso difensore. Speriamo solo per il poco appeal della Tim Cup. Sconnesso
Abate: 6 Ben vengano queste partite per raggiungere il “ritmo partita”. Ma l’incompatibilità iniziale con Cerci ha contribuito a mettere in difficoltà la squadra. Caricamento in corso
Poli: 5.5 Tanta corsa e dinamismo ma sconclusionati. In questo centrocampo non può mettere in mostra le sue doti da incursore. Romanzo senza finale
De Jong: 6 Giocare con Montolivo è un’altra storia ed eseguire compiti da regista in una squadra statica non è facile. Psicologicamente stremato
Bonaventura: 5.5 Probabilmente senza stimoli, il jolly milanista svolge il cosiddetto “compitino” con il solito “cuore”. Leader part-time
Cerci: 6.5 (Fino a 82′ s.t.) Dopo i normali disagi iniziali prende confidenza con lo stadio e mette in vetrina le sue abilità. Suo l’assist per la rete di Pazzini e pericoloso in più occasioni. Benvenuto al Milan
Montolivo: (Da 82′ s.t.) S.V.
El Shaarawy: 6 La prestazione odierna alimenta l’arcano: qual è il vero faraone? E’ un astro nascente o una meteora? A fasi alterne
Pazzini: 6.5 Vuole dimostrare di essere da Milan e ci sta riuscendo. Una spina nel fianco. Riscattato