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Tomori: «Ho un mio modo per non sentire le differenze con l’Inghilterra»

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Tomori ha rilasciato una lunga intervista a Sky Sport. Le sue parole a pochi giorni dal suo primo Derby milanese

Tomori ha rilasciato una lunga intervista a Sky Sport. Le sue parole a pochi giorni dal suo primo Derby milanese.

ESPERIENZA IN ROSSONERO- «Mi sento parte del progetto. Sto cercando di sfruttare al massimo questa esperienza, di essere me stesso, di imparare la lingua e di comprenderla. Qui è tutto molto più tattico, bisogna pensare di più e stare più attenti alla posizione. In Inghilterra il gioco è più veloce. Come quando un portiere prende una palla e poi improvvisamente ci sono attaccanti e ali che pressano forte».

TUTTO PIÙ LENTO- «Qui in Italia è invece è un po’ più lento. Ci sono molti più casi in cui sei uno contro uno e devi essere sapere sempre dov’è la palla. Alcune cose sono diverse e ci vuole tempo per abituarsi».

DEBUTTO E DERBY DI COPPA- “Non pensavo che il mio debutto nel Milan potrebbe avvenire nel derby di Milano. Prima della partita, ho pensato a tutte le volte che vedere le sfide tra Milan e Inter in tv. Fare il mio debutto nel derby di Milano non era qualcosa che pensavo sarebbe successo. Prima della partita, ho pensato a tutte le volte in cui vedi il Milan contro l’Inter in TV. Esordire in una partita così è stato un sogno che si è avverato.

QUEL MOMENTO COSÌ INTENSO- «Mentre andavamo alla stadio, ho visto i tifosi con delle bandiere enormi che cantavano e applaudivano. Si sentiva tutta la loro passione. Quando il mister mi ha detto di scaldarmi ero un po’ nervoso e non capita spesso, ma è stato fantastico giocare quella partita».

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