Tutto Milan: Mihajlovic sfida il suo possibile erede

Ha già fatto fuori Max Allegri e messo fine alle speranze di conferma di Pippo Inzaghi. Oggi pomeriggio Eusebio Di Francesco ha l’occasione per indebolire la posizione di un altro allenatore rossonero: Sinisa Mihajlovic. L’attuale tecnico del Sassuolo è  inoltre uno dei candidati alla panchina del Milan e Silvio Berlusconi e Adriano Galliani lo stanno monitorando ormai da diverso tempo. A giugno in caso di esonero del sergente serbo, il suo profilo potrebbe rivelarsi quello ideale.

TUTTO MILAN, MIHA SEMPRE IN BILICO? – Il futuro di Mihajlovic, secondo Tuttosport, è sempre in bilico, nonostante l’ottimo periodo dei rossoneri. Dunque, la sua posizione verrà valutata dalla società solo al termine della stagione, a prescindere dai risultati ottenuti (posizione in classifica e finale di Coppa Italia). Il punto focale è il rapporto con Berlusconi, che non è mai decollato. Il presidente, sin dai primi giorni, ha mal digerito alcune battute dell’ex Samp: anche ieri, in conferenza stampa, il serbo ha risposto con una battuta (“Sono pienamente d’accordo a metà”) a chi gli ricordava il pensiero del Cavaliere sulla coppia d’attacco Bacca-Balotelli.

Nel caso quindi in cui decidesse di cambiare guida, il Milan, con ogni probabilità, punterebbe su un tecnico italiano, considerando anche le ambizioni e il progetto del club di via Aldo Rossi. Antonio Conte è ormai al Chelsea, mentre l’ipotesi Marcello Lippi sembra essere tramontata. Restano in lizza Roberto Donadoni e, appunto, Di Francesco, di recente promosso anche da un grande ex come Arrigo Sacchi, che potrebbe compiere oggi pomeriggio uno sgambetto decisivo a Mihajlovic.