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Udinese-Milan 1-1, l’immaturità non ci porta lontano ma la crescita è evidente

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Si conclude 1 a 1 la sfida del Dacia Arena tra Milan e Udinese, la formazione di Gattuso ha evidenziato limiti e meriti in una partita difficile contro una delle squadre più in forma dell’intero campionato

Il pareggio del Dacia Arena tra Milan e Udinese allunga la striscia di risultati utili consecutivi per il Milan di Gattuso ma porta a casa più rimpianti che onori. Passati in vantaggio con un numero da lontano di Suso, i rossonero sono riusciti a gestire egregiamente il vantaggio sfiorando in diverse occasioni un meritato raddoppio. Ma… perché c’è sempre un ma, la maturità e l’intesa raggiunta dai due centrali difensivi non è ancora ai massimi livelli altrimenti non si spiegherebbe la costante pressione procurata dal solo Kevin Lasagna, lasciato spesso come unico fulcro offensivo di Massimo Oddo, in grado di tenere per larghi tratti di partita sotto scacco il Milan dalla cintola in su.

In tutto ciò analizzando le prestazioni individuali, il giocatore maggiormente sotto gli occhi dei riflettori André Silva ha confermato le voci riguardanti un’estrema volontà di mettersi in mostra sia a Milanello che in partita ma attualmente l’indefinibilità del proprio modo di interpretare il ruolo di attaccante resta una lacuna molto grave soprattutto se paragonata a quella degli altri due centravanti rossoneri Cutrone e Kalinic che, in modo diverso, hanno ben chiare quali siano le proprie caratteristiche vincenti puntando, come ovvio, sull’esaltarle.

L’espulsione di Calabria per doppia ammonizione è l’ennesimo esempio di immaturità mostrato dalla formazione di Gennaro Gattuso che senza grandi demeriti si è però dovuta arrendere all’offensiva, accresciuta dalla superiorità numerica, dei friulani bravi a leggere bene la partita e trovare un pareggio forse immeritato ma tutto sommato non così ingiusto. Il Milan tuttavia col pareggio di Udine si conferma in serie positiva e andrà ad affrontare la Spal domenica prossima con tutte le certezze, fin qui accumulate, intatte. Un altro passo falso sarebbe letale è vero ma il Milan che per ’60 minuti e passa ha tenuto ottimamente il campo al Dacia Arena contro una delle formazioni più in forma dell’intero campionato non può e non deve avere paura.

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