Uscito alla distanza il valore dell’ostrica

Alessio Romagnoli ci ha messo un comprensibile piccolo ritardo a calarsi nell’atmosfera Milan, ma ora che sta mantenendo la costanza di rendimento, carattere che gli era mancato nei primi approcci in rossonero, il 20enne di Anzio può davvero togliersi delle belle soddisfazioni, specie nei riguardi della frangia di detrattori che non lo considerava merce da 25 milioni. L’affiatamento trovato sia con Alex che con Mexes è per altro attestato dalla statistica dei gol al passivo nei più recenti quattro incontri in campionato dei rossoneri, in cui Donnarumma ha dovuto raccogliere il pallone dalla rete appena due volte. Adesso è la Roma a ripensare all’affare Romagnoli con maggiore rammarico, incapace com’è di trovare un degno partner all’affidabile Manolas. E Mihajlovic forse ripenserà al paragone di ‘Romagnoli fragola cara come un’ostrica’, con altro giudizio rispetto alla diffidenza mostrata a luglio verso il centrale.