Var, si cambia: intanto la Supercoppa è andata

Var al centro delle polemiche dopo quanto accaduto a Gedda, un’altra delusione per il Milan nonostante l’avvento della tecnologia

Var sempre sul banco degli imputati, o meglio, l’utilizzo che se ne fa perchè il sistema sarebbe anche buono se usato correttamente. Ancora negli occhi pieni di rabbia la Juventus che solleva la Supercoppa dopo una vittoria quanto meno discutibile, non sul piano del gioco ma dal punto di vista delle scelte arbitrali. Lo sa bene Banti, sa bene di averla fatta grossa evitando di propria responsabilità il controllo Var sull’atterramento in area di Conti da parte di Emre Can. Cosa abbia portato Banti a non verificare l’accaduto non lo sapremo mai ma in fin dei conti il direttore di gara non ha fatto altro che applicare il regolamento. Regolamento che a breve potrebbe cambiare, sicuramente in relazione a quanto accaduto a Gedda, episodio passato poi ovviamente sotto silenzio per via dell’inattaccabilità dell’arbitro dal punto di vista regolamentare. A tal proposito Gabriele Gravina, presidente della Figc, a Radio Crc ha parlato della questione fornendo spunti interessanti per il futuro: «L’uso deve essere costante e continuo: prima o poi arriveremo a due chiamate da parte delle società. Questo toglierebbe qualunque tipo di polemica. Poi, c’è sempre l’Ifab che deve accettare questo tipo di proposta. Nella passata stagione abbiamo avuto risultati straordinari. Sottolineo l’utilizzo ampio e costante, la stretta sulla Var dà maggiori responsabilità all’arbitro. Sono dell’avviso che, quando c’è lo strumento tecnologico, va usato sempre».

INNOVAZIONE NECESSARIA- Dunque ben presto le squadre in campo potrebbero avere a disposizione due chiamate a testa nell’arco dei 90 minuti, cosa che se ideata prima avrebbe potuto cambiare le sorti della Supercoppa Italiana. Curioso pensare che in questo caso è il Milan a farne le spese, come quel famoso goal di Muntari che spalancò le porte dello scudetto alla Juventus, poco prima dell’avvento della Goal line Technology. Ad ogni modo i torti, chi più chi meno li hanno avuti tutti, ora con questo sistema si andrebbe ancora più incontro alle richieste delle squadre in campo, due in novanta minuti dovrebbero bastare.