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Verona Milan, si scendo in campo al fianco di ENPA: ecco l’iniziativa benefica
Verona Milan, si scende in campo al fianco di ENPA: ecco l’iniziativa benefica che si realizzerà durante il match dei rossoneri
Ecco il comunicato del Verona pubblicato sul proprio sito in vista della gara contro il Milan.
Una prima volta assoluta per il calcio italiano, che coincide con una grande e importante opportunità per fare del bene. In occasione del big match Hellas Verona-Milan, 17a giornata di Serie A Enilive 2024/25, alcuni giocatori delle rispettive squadre scenderanno in campo accompagnati da sette cuccioli meticci, che oggi vivono al ‘Rifugio del Cane e del Gatto – centro benessere animale’ gestito da ENPA Verona e di proprietà del Comune di Verona.
I capitani di Verona e Milan, insieme ad altri cinque giocatori delle due formazioni, porteranno con loro i cuccioli durante l’ingresso in campo delle squadre al ‘Bentegodi’ nel consueto cerimoniale prepartita. L’iniziativa, fortemente voluta dal Presidente gialloblù Maurizio Setti, dalla sua compagna Patrizia e da tutto il Club, e organizzata insieme al Comune di Verona e ENPA Verona, si pone l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico verso l’adozione di animali, facendosi portavoce di un gesto di grande civiltà e umanità come quello dell’adozione.
I sette cuccioli saranno adottati a distanza dal Club, che diventerà ufficialmente il padrino dei piccoli meticci e contribuirà in maniera concreta alla loro permanenza al Rifugio finché non troveranno una famiglia e una casa pronti ad accoglierli. Nel momento in cui i cuccioli saranno affidati, la società donerà alle famiglie adottive dei gadget targati Hellas Verona: un portasacchetti, un guinzaglio e una ciotola a tinte gialloblù. I sette cuccioli, due maschi e cinque femmine, saranno ribattezzati così: Zeno, Mastino, Olimpia, Arena, Bra, Hellas e Verona.
La sezione ENPA di Verona garantisce il benessere animale dei cuccioli portati allo stadio, selezionati con attenzione in base alla loro ottima socializzazione riscontrata sia con i loro conspecifici che con gli esseri umani. Per questo motivo è garantita anche la presenza per tutto il tempo che saranno presenti allo stadio di una veterinaria e di due educatrici cinofile.
Le maglie indossate dai gialloblù che scenderanno in campo contro il Milan saranno successivamente messe all’asta su MatchWornShirt e il ricavato sarà devoluto tramite Hellas Verona Foundation al Rifugio del Cane. In seguito il Club resterà a fianco dei sette cuccioli protagonisti della serata, aggiornando i tifosi sulle future adozioni, augurandosi che possano trovare al più presto una casa pronta ad accoglierli con amore ed entusiasmo.
Il ‘Rifugio del Cane e del gatto’ è un centro gestito dal luglio 2015 dall’ENPA, Ente Nazionale Protezione Animali, associazione di volontariato costituita nel 1871, che opera da sempre per la tutela dei diritti degli animali.
Il capitano Darko Lazovic, Domagoj Bradaric, insieme a quattro ragazzi della Primavera maschile e due ragazze della Primavera femminile, sono andati a visitare il Rifugio, a conoscere i sette cuccioli e tutti i cani e i gatti del centro.
Il Rifugio è in grado di garantire il ricovero di circa 300 animali tra cani e gatti, ospitati su un’area di 16 mila metri quadri. Gruppi di volontari si occupano quotidianamente di fornire cibo e cure a tutti gli animali e provvedono alla pulizia delle strutture. I cani vengono lasciati il più possibile liberi di sgambare negli spazi verdi, giocare e interagire tra di loro e con le persone. Inoltre, i cani con problemi comportamentali, fobie o di difficile gestione vengono opportunamente seguiti in un percorso riabilitativo, finalizzato a favorirne la reintegrazione e l’adozione in famiglia.
I cani ospiti del Rifugio sono regolarmente vaccinati, sottoposti ai trattamenti periodici necessari e sterilizzati. All’interno della struttura è allestita, inoltre, anche un’area dedicata ai gatti, in supporto al gattile presente in città in zona Spianà, gestito sempre dall’ENPA.
Inoltre, il Club sostiene il Comune di Verona nella sua campagna ‘Rinuncia ai botti’, che prevede l’affissione di manifesti in tutta la città e una diffusione su tutti i principali social e sui totem digitali del Comune di immagini e messaggi con lo scopo di sensibilizzare tutta la cittadinanza.
Nello specifico, per quanto riguarda gli animali, questi vengono terrorizzati dalle esplosioni, che possono comportare rischi quali infarti, o determinare stati di ansia e confusionali, con conseguenti comportamenti non prevedibili, che potrebbero spingere gli animali verso la fuga, mettendo a rischio la propria vita ma anche quella di altre persone, potendo diventare causa di incidenti stradali.
Queste le dichiarazioni del Presidente del Club gialloblù, Maurizio Setti. “Siamo estremamente felici e soddisfatti della realizzazione di questo progetto al quale tenevamo molto e avevamo in cantiere da tempo. Ringrazio la Lega Serie A per averci concesso l’autorizzazione a realizzare questa iniziativa unica; l’ENPA, il Rifugio del Cane e il Comune di Verona per la collaborazione, e la società AC Milan per averla voluta condividere con noi. Mi auguro che la serata di venerdì possa aiutare questi sette cuccioli a trovare presto una casa e che in futuro anche tanti altri ospiti del canile possano avere una nuova dimora. L’intento del Club è quello di sensibilizzare più persone possibili sul tema dell’adozione. Sono ancora moltissimi gli animali che vivono in un contesto come quello del canile e meritano amore e accoglienza in famiglia. Infine, vogliamo sottolineare e promuovere il messaggio che il Comune di Verona sta portando avanti in città in questo periodo dell’anno. Come società anche noi chiediamo di rinunciare ai botti che solitamente durante le feste vengono utilizzati a scopi di divertimento, ma che per gli animali risultano solamente dannosi, causando grande paura e sofferenza“.
“Partecipiamo a questa iniziativa con grande entusiasmo. Uno dei valori più importanti dello sport è il rispetto. Rispetto per l’avversario, per le regole, per la vita e per i diritti. Siamo sinceramente grati al Comune di Verona, alla Lega Serie A, all’AC Milan e soprattutto all’Hellas Verona perché hanno scelto di dare voce e visibilità ai diritti degli animali. Lo sport ripudia ogni forma di violenza, inclusa quella contro gli animali. Venerdì sera i giocatori dell’Hellas Verona e dell’AC Milan diffonderanno questo messaggio alla vasta platea del calcio. Sarà magnifico e indimenticabile” così ha dichiarato il Presidente ENPA della Sezione di Verona, Romano Giovannoni.
“Quella di venerdì sarà una bellissima serata per i nostri amici a quattro zampe, ma soprattutto per la città di Verona, che ho l’onore di rappresentare in questa iniziativa organizzata insieme alla squadra della nostra città, l’Hellas Verona, e all’ENPA. Ringrazio di cuore entrambe le squadre, i giocatori di Hellas e Milan, che rappresentano degli esempi per tutti noi, ma soprattutto per i più giovani. Con il loro gesto sensibilizzeranno il pubblico su un tema importante come quello delle adozioni di cani e gatti, nel caso specifico di quelli che vivono nel nostro Rifugio. Al Rifugio ospitiamo molti animali che il più delle volte sono stati vittima della cattiveria e della crudeltà umana, spesso abbandonati o maltrattati, e che sono in attesa di trovare una famiglia da cui ricevere e dare tanto amore. Ringrazio il Presidente dell’Hellas Verona, Maurizio Setti, per la grande sensibilità mostrata su un tema a noi caro come quello delle adozioni, ma anche sulla tematica dei ‘Botti di capodanno’, che tanta sofferenza creano negli animali, sia domestici che selvatici, ma anche in persone fragili e malate. Per questo motivo la nostra amministrazione si è sempre impegnata a contrastare questa attività con la campagna di formazione e informazione ‘Rinuncia ai botti’. L’obiettivo è quello di parlare al cuore delle persone. Esistono molti modi per divertirsi nel rispetto di tutti, senza dover creare sofferenza negli altri, animali o persone che siano”. Queste le dichiarazioni del Consigliere Comunale con Delega alla Tutela e Benessere degli animali, Giuseppe Rea.