VERSO MILAN-INTER – POLI: “Match importantissimo per noi”

Il centrocampista rossonero Andrea Poli è stato ospite negli studi di Milan Tv. Queste le sue dichiarazioni verso Milan-Inter:

“La squadra sta lavorando bene in questi giorni. La partita è importantissima per noi e per i nostri tifosi. Giocare sfide come questa è sempre un piacere.

Sono gare che si preparano da sole, sarà una lunga attesa. Per noi sarà un altro banco di prova dopo la Juve. Troveremo di fronte una squadra in difficoltà con voglia di riscatto ma noi siamo pronti e ci stiamo preparando al meglio per fare una grande partita.

Il derby di Milano è maggiormente seguito dai media rispetto a quello di Genova. Samp-Genoa è la partita più importante dell’anno, l’ambiente è molto caldo e agonisticamente molto vivo.

Il Milan è sempre stato formato da uno zoccolo duro fatto di italiani e noi stiamo provando a crearlo. Siamo in tanti, giovani e per di più milanisti: questa cosa è sicuramente molto positiva.

Dopo tanti anni vedo un gruppo affiatato e con grande voglia di fare bene. Siamo giovani, qualche calo può capitare e dovremo essere bravi a migliorare proprio su questo aspetto.

Le 100 presenze sono state un momento molto emozionante. Raggiungere le 100 presenze in tre anni è motivo di grande orgoglio, soprattutto se lo fai con la squadra per cui fai il tifo fin da bambino.

Ce ne sono state tante partite emozionanti: dall’esordio in Champions League contro il PSV alla prima rete con la maglia rossonera.

Il calcio è la mia passione, ci giocherei tutto il giorno. Il fatto di essere arrivato in una squadra di questo blasone per me è veramente il massimo ma poi la determinazione e l’abnegazione ci devono sempre essere per un professionista. Questo, secondo me, ti porta ad avere una mentalità vincente.

Iniesta, Gerrard e Lampard sono stati i miei mostri sacri. Un altro era Pirlo con cui ho avuto la fortuna di giocare in Nazionale.

Posso ricoprire diverse posizioni in campo: come interno in un centrocampo a due o come mezzala in una mediana a tre.

A Genova abbiamo fatto un passo falso però gli episodi ci sono stati sfavorevoli. Anche in dieci abbiamo avuto qualche buona occasione per arrivare al pareggio. Oltre a questo c’è stata la reazione e la capacità di tenere in piedi la partita fino a 5 minuti dalla fine. Bisogna analizzare le cose sempre a mente fredda e con lucidità.

A Palermo siamo entrati in campo con il piglio giusto, non solo io ma anche Pasalic e Lapadula. Penso sia la base per tutto: bisogna sempre dare il massimo.

Rimaniamo con i piedi per terra, consapevoli però che stiamo facendo un grande campionato“.