Welbeck a lezione di sportività da Calhanoglu

Il Milan esce contro l’Arsenal, i rossoneri erano passati in vantaggio con Calhanoglu. Tra i motivi dell’eliminazione c’è anche il tuffo di Welbeck che ha fatto il giro del mondo

Il Milan è stato eliminato dall’Europa League, i rossoneri sono passati in vantaggio grazie a un gran goal di Calhanoglu ma il tuffo di Welbeck ha condizionato la gara. Un episodio che ha deciso le sorti della qualificazione, ai rossoneri sarebbe bastato un altro goal per mandare la sfida ai supplementari. Tutto l’ambiente rossonero si è sentito derubato, i ragazzi di Gattuso stavano riaprendo una qualificazione che sembrava chiusa.

CALHANOGLU E WELBECK – Il tuffo di Daniel Welbeck ha fatto il giro del mondo, in una competizione europea è difficile vedere errori del genere, soprattutto quando ci sono partite così importanti. L’arbitro di porta, abolito in quasi tutti i paesi grazie all’introduzione della VAR, ha erroneamente segnalato al signor Ericksson un contatto che non c’è, inducendo l’arbitro a fischiare il rigore per i gunners. Il rigore fischiato ieri sera non può, inevitabilmente, che far tornare al contatto tra Calhanoglu e Ospina accaduto durante la partita d’andata. In quel caso è stato bravo il turco a rimanere in piedi e a non cadere, una eventuale caduta avrebbe portato l’arbitro a fischiare un rigore per il Milan. La sportività, cosa che manca a Daniel Welbeck, del turco lo ha spinto a rimanere in piedi per continuare l’azione.