Witsel non è un regista: ecco in che ruolo giocherà

Axel Witsel è ormai dichiaratamente il primo obiettivo rossonero per questo finale di calciomercato. Tuttavia il centrocampista dello Zenit non ha le caratteristiche del regista (quello che effettivamente sta cercando) bensì un giocatore di quantità, forte fisicamente e bravo nel dettare i ritmi con passaggi elementari. Molti addetti ai lavori hanno considerato l’acquisto di Witsel come un doppione o un’alternativa a De Jong (giocatore rude allo stesso modo) ma studiando gli interpreti utilizzati in passato da Mihajlovic la verità è un’altra:
WITSEL COME OBIANG: nel 4-3-1-2 o 4-3-3 utilizzato dal tecnico rossonero ai tempi della Sampdoria, il centrocampo era composto da ben due interditori, uno posto davanti alla difesa (Palombo alla Samp e De Jong al Milan) e un altro centrocampista roccioso fisicamente da posizionare come interno di centrocampo (Obiang e appunto Witsel). L’acquisto di Witsel, dunque, regalerà al Milan quello di cui ha veramente bisogno: muscoli e tenacia da mettere al servizio dei compagni e che possano aprire il campo a chi invece avrà il dovere di inventare con meno responsabilità, Bertolacci e Bonaventura.