2015

Zaccheroni: “Ecco il mio pronostico sul derby”

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Ai microfoni della Gazzetta dello Sport si è presentato Alberto Zaccheroni, seduto in carriera sulle panchine di Milan e Inter:

“Non ci vuole molto a fare me­glio dello scor­so anno. Le prime due gior­na­te hanno di­mo­stra­to che Milan e Inter non sono an­co­ra di­se­gna­te. En­tram­be, a li­vel­lo qua­li­ta­ti­vo, pos­so­no re­ci­ta­re un ruolo im­por­tan­te in cam­pio­na­to. Ma oggi, per quel­lo che ha co­strui­to sul mer­ca­to dal punto di vista delle in­di­vi­dua­lità, l’Inter è più avan­ti”.

La partita. “Mi aspet­to un buon equi­li­brio in campo, anche se la lo­gi­ca d’ini­zio sta­gio­ne po­treb­be re­ga­lar­ci tanti pro­ta­go­ni­sti senza freni perché vo­glio­si di met­ter­si in mo­stra. Se as­si­ste­re­mo ad una par­ti­ta tat­ti­ca, in­som­ma, sarà del tutto ca­sua­le. Per i di­ri­gen­ti è sem­pre stata quasi una par­ti­ta come le altre, per i ti­fo­si è di­ver­sa. Ma non c’è mai stata a Mi­la­no la ri­va­lità di Roma o Ge­no­va“.

Chi decisivo? “Nel Milan vedo pos­si­bi­li uo­mi­ni-der­by in Bacca e Luiz Adria­no, ten­te­ran­no cer­ta­men­te di fare la loro parte. Ba­lo­tel­li è uno dei po­chis­si­mi gio­ca­to­ri della Serie A che può spo­sta­re gli equi­li­bri: se è in luna buona, può de­ci­de­re tutto; male che vada, il ri­schio eco­no­mi­co è dav­ve­ro basso. Nell’Inter è Jo­ve­tic che può spo­sta­re gli equi­li­bri: ha tanta qua­lità, anche se gli manca an­co­ra con­ti­nuità”.

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