Zambrotta su Higuain: «Il mercato non lo condizionerà, ma un gol non cambierà le cose»

Zambrotta ritiene che Higuain se giocherà farà il suo dovere in Supercoppa Italiana ma anche che un gol, seppur decisivo, non lo convincerà a restare al Milan

Questa sera Gonzalo Higuain potrebbe non giocare nella finale di Supercoppa Italiana tra Milan e Juventus perché colpito da un leggero attacco febbrile. In molti ritengono che questa notizia, unita al fatto che l’argentino non ha partecipato allo scatto di gruppo con la squadra, siano l’ennesimo segnale che il giocatore vuole dire addio alla Serie A a gennaio per trasferirsi al Chelsea del suo mentore Maurizio Sarri. L’ex rossonero Gianluca Zambrotta in un’intervista alla Gazzetta dello Sport ha parlato della situazione dell’attaccante affermando che il Pipita se giocherà darà il massimo in campo ma che ormai l’addio è solo questione di ore.

«Se un giocatore non si trova bene nel club in cui sta, poi è difficile convincerlo del contrario. Non credo che un eventuale gol, anche se fosse quello decisivo per la vittoria, cambierebbe le sue prospettive, se il Pipa ha davvero già fatto una scelta. – ha detto Zambrotta – Pipita distratto dalle voci di mercato? Non ho dubbi, per come lo conosco: potrà avere tutte le distrazioni di mercato del mondo, ma in una gara simile penserà solo a prendersi quel trofeo. Può essere lui l’uomo del match, in modo da far vedere qual è il vero Higuain».