2014

Zamparini: “In questo momento non c’è gioco”

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Vedere pienamente soddisfatto Maurizio Zamparini è una tra le cose più difficili che possano mai accadere. Il suo Palermo sarà pure uscito vittorioso dalla partita giocata mercoledì sera contro il Chievo ma la mancanza di gioco è il fattore denunciato ad ampio raggio dal presidente rosanero secondo il quale le uniche cose buone viste contro i clivensi sarebbero frutto di individualità e soltanto grazie al carattere messo in campo dai suoi giocatori sarebbero arrivati i 3 punti.

A rimarcare i malumori di Zamparini è stamattina Tuttosport, che focalizza l’attenzione sui timori persistenti fra i prossimi avversari del Milan. Oggetto principale delle critiche rimane ovviamente l’allenatore, figura sempre in discussione in una piazza come Palermo, in questo caso Beppe Iachini. Da lui e dalla squadra, il presidente si aspetta una prestazione diversa a San Siro contro i rossoneri: “Col Milan sicuramente andrà meglio che contro la Juventus.” – dice Zamparini nel paragonare la trasferta contro il Milan a quella contro la Juventus di domenica scorsa facendo poi riferimento a come il Cagliari abbia avuto il giusto atteggiamento nell’affrontare gli uomini di Inzaghi– “In questo momento però non c’è gioco. Ho visto, ad esempio, il Cagliari affrontare il Milan ed è stata tutta un’altra storia”.

Se la vittoria sul Chievo è maturata attraverso delle prestazioni individuali, sono dunque i singoli per il numero 1 rosanero che possono fare la differenza. Sul “Mudo” Vazquez, ad esempio, il presidente si affida molto nonostante il gesto di stizza di mercoledì quando al momento della sostituzione l’attaccante rosanero ha lanciato la maglietta sulla panchina. Vazquez che successivamente si è scusato su Twitter dove sempre sul social ha ricevuto le difese del suo compagno di squadra Enzo Maresca. Questi alcuni dei protagonisti che domenica dovrebbero far parte della formazione titolare contro il Milan (proprio Maresca dovrebbe sostituire il goleador di mercoledì sera Rigoni, squalificato per un turno), senza trascurare Chochev, altro elemento prediletto da Zamparini ma soprattutto Dybala, tra i più in forma di questo inizio di stagione del Palermo, elogiato così dal presidente rosanero: “Se Paulo continua a migliorare diventa come Messi“.

 

 

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